Come marinare la selvaggina?
Per 1 kg di carne versate in un ampio recipiente 1/2 l di vino rosso e 50 ml di aceto insieme a carota, cipolla, alloro, timo, rosmarino, prezzemolo, pepe in grani e olio di oliva. Immergete la selvaggina e fatela marinare per 12 ore coperta con della pellicola, girandola più volte durante la marinatura.
Come si cucina la selvaggina?
Tagliate la selvaggina, pulita e spennata, a pezzetti e marinatela nel vino rosso, insieme all’alloro, all’aglio e al rosmarino per almeno 6 ore. Trascorso il tempo, scolatela e rosolatela nel soffritto preparato con la cipolla e la carota sminuzzate e un filo di olio.
Come togliere il sapore di selvatico al fagiano?
Bagnate con il vino rosso e con il succo di 1 limone tagliato a spicchi, coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 12 ore. Trascorso il tempo necessario, togliete gli spicchi di limone e l’aglio, scolate la carne e rosolatela in una padella con le erbe aromatiche fino a che saranno dorate.
Come marinare l’oca?
Preparate un’emulsione battendo con una forchetta in una ciotola 1 cucchiaio di olio, l’aceto di mele, una presa di sale e una di pepe, condite l’insalata e le listarelle d’oca con l’emulsione e servite.
Come marinare la carne di cervo?
Per attenuare il sapore forte e piuttosto pungente della carne di cervo il suggerimento è metterla a marinare per una decina di ore, preparando una miscela costituita da 1/2 tazza di aceto, 1/2 di olio extravergine di oliva, 1 spicchio d’aglio tritato finemente, un cucchiaino di senape e un pizzico di origano e …
Come si classifica la selvaggina?
Generalmente si suole dividere la selvaggina da pelo (es. cinghiale, cervo, capriolo, daino, lepre, coniglio selvatico, lontra, volpe) dalla selvaggina da penna (fagiani, pernici, beccacce, tordi, allodole, quaglie e anatre selvatiche).
Come togliere il sapore di rancido dalla carne?
vino. Prodotti come vino, rosmarino e timo aiuteranno a sbarazzarsi dell’odore sgradevole della carne.
Come avviene la frollatura della carne?
La frollatura è un procedimento tecnico proprio della buona macelleria, con cui la carne viene fatta maturare all’interno di ambienti con temperatura, umidità, ph ed altri parametri strettamente controllati, per ammorbidirne le fibre e renderle quindi più tenere.
Quanto deve marinare il cinghiale?
in un contenitore di vetro mettere la carne di cinghiale con gli aromi, le verdure tagliate grossolanamente e le spezie. Aggiungere il vino e la grappa fino a coprire completamente la carne. Lasciare a bagno per almeno 12 ore. Non lasciare più di 16 ore in marinatura.