A cosa serve una torbiera?
La struttura fortemente igroscopica della torba fa sì che questi “cuscinetti” si imbevano d’acqua e costituiscano una sorta di spugna che da un lato trattiene l’acqua meteorica e dall’altro, per effetto della capillarità, facilita la risalita della falda.
Dove si trovano le torbiere?
Gli ambienti naturali dove normalmente si accumula la torba prendono il nome di “torbiere”. Le torbiere si formano prevalentemente nelle regioni fredde e umide della Terra (Europa settentrionale, Siberia, Alaska, Canada, ecc.) e in particolari “nicchie” della fascia equatoriale.
Cosa sono le brughiere e le torbiere?
Riguardo a questo, Cosa sono le brughiere e le torbiere? La brughiera è un tipo particolare di associazione vegetale, caratterizzata dal brugo (Calluna vulgaris; viene chiamata infatti anche landa a brugo), propria di suoli acidi con scarsa presenza di humus e caratterizzata da una vegetazione erbacea e arbustiva.
Cosa sono le torbiere irlandesi?
Parlando di Irlanda avrete sentito parlare di torbiere, dell’odore della torba che brucia nei camini e del whiskey torbato. La torba è un deposito composto da resti vegetali sprofondati e impregnati d’acqua che, a causa dell’acidità dell’ambiente, non possono decomporsi interamente.
Dove si trovano le Torbiere del Sebino?
Le Torbiere del Sebino d’Iseo si trovano in un territorio paludoso a sud del lago d’Iseo, a 185 m sul livello del mare e si estendono per una superficie di circa 350 ettari entro i limiti dei territori comunali di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca, in provincia di Brescia.
Come nasce una torbiera?
Le torbiere si formano in seguito ad un lento processo che ha inizio di solito con l’interramento di uno specchio d’acqua, con l’impaludamento di una zona asciutta oppure da una zona soggetta ad allagamento o ruscellamento saltuario.
Che clima CE nella brughiera?
Il clima della brughiera [S1] [F1] [F2] [I1] è tipico delle aree di clima oceanico più secche ed in alcune zone di clima mediterraneo. La brughiera è formata da un terreno arido, povero di humus, spesso sabbioso o ghiaioso.
Che cosa sono i brughi?
Il brugo (Calluna vulgaris [L., Hull, 1808]) è una pianta spontanea appartenente alla famiglia delle Ericacee. È l’unica specie del genere Calluna. Si tratta di una suffruticosa perenne, che cresce poche decine di centimetri anche in larghezza e in altezza; è una aghifoglia e sempreverde.
Come si produce la torba?
La torba è un deposito composto da resti vegetali sprofondati e impregnati d’acqua che, a causa dell’acidità dell’ambiente, non riescono a decomporsi interamente. All’interno della torba possono trovarsi molti altri tipi di materiale organico, come carcasse di insetti ed altri animali.
Cosa si intende per burro di palude?
Non è la prima volta che in Irlanda vengono fatti ritrovamenti di “bog butter”, ossia burro di palude: si tratta di adipocere di origine a volte animale (grasso, lardo e simili), altre ricavate dalla lavorazione del latte.
Cosa fare alle Torbiere del Sebino?
Il più spettacolare è indubbiamente il Percorso Centrale delle Torbiere del Sebino che attraversa l’acquitrino attraverso alcune passerelle. Io vi consiglio una passeggiata lungo il percorso ad anello che parte dal parcheggio (gratuito) del bellissimo Monastero romanico di San Pietro in Lamosa a Provaglio d’Iseo.
Come entrare alle Torbiere del Sebino?
Ingresso Centrale – Percorso Centrale: a Provaglio d’Iseo, presso il Monastero San Pietro in Lamosa; Ingresso Sud – Percorso Sud: a Corte Franca presso l’Infopoint, Via Segaboli, vicino al parcheggio del Centro Commerciale “Le Torbiere”.